Come preparare e curare il tuo nuovo Prato Resistente
Un prato bello e resistente nasce da una corretta preparazione del terreno e da alcune semplici attenzioni nelle prime fasi di crescita.
Segui i nostri consigli per ottenere il massimo risultato!
🌱 Preparazione del terreno

La preparazione del terreno è un passaggio fondamentale: da essa dipende quasi sempre il buon attecchimento del prato.
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Lavorazione del terreno
Lavora il terreno in profondità (30-40 cm) per renderlo fine e soffice. Se possibile, aggiungi ammendanti organici per migliorarne le caratteristiche fisiche e chimiche. -
Livellamento
Livella bene il terreno e compatta leggermente la superficie. -
Prova irrigazione
Bagna la superficie per verificare che non si formino ristagni o avvallamenti che possano compromettere il deflusso dell’acqua.
💡 Consiglio facoltativo: per ridurre la nascita delle infestanti, circa 10 giorni prima della messa a dimora puoi effettuare un trattamento con un erbicida antigerminello (antigerminativo).
🌿 Messa a dimora del prato

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Posizionamento delle talee
Colloca le talee a circa 10-15 cm di distanza l’una dall’altra. Più sono fitte, più velocemente otterrai una copertura completa del prato. -
Irrigazione iniziale
Dopo la piantumazione, irriga abbondantemente ogni volta che il terreno tende ad asciugarsi sotto lo strato superficiale.
Una volta che il prato attecchisce, riduci gradualmente le irrigazioni.
🔎 Regola sempre l’acqua in base al clima, al tipo di terreno e al periodo di trapianto. (Chiedi a noi maggiori informazioni)

🌼 Manutenzione del prato
Durante la fase di chiusura del manto erboso, è importante seguire alcuni accorgimenti:
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Rimozione delle infestanti
Elimina manualmente le erbe spontanee che cresceranno tra le piantine.
👉 L’uso di diserbanti selettivi è sconsigliato! -
Controllo dell’irrigazione
Continua a monitorare le annaffiature ed evita ristagni idrici che possono danneggiare il prato. -
Concimazione
Generalmente il prato non richiede particolari concimazioni se il terreno è abbastanza fertile e ben drenato.
Se noti qualche diradamento dopo l’attecchimento, puoi ricorrere a trattamenti fogliari con biostimolanti specifici. -
Tempo di chiusura
Il prato raggiunge la sua completa copertura tra 1 e 6 mesi, a seconda della tipologia scelta e delle condizioni ambientali.

✅ I vantaggi del nostro prato resistente e alternativo
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Basse esigenze idriche
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Minima manutenzione
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Risultato naturale ed estetico
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Un prato fiorito e sostenibile
🌟 Consiglio pratico: se non hai molto tempo da dedicare all’installazione, affidati a un tecnico o a un giardiniere di fiducia.
🌿 E ora non ti resta che fare la cosa più bella: goderti il tuo nuovo prato! 🌿